Il duo Vesco – Guerini, a bordo di una Fiat 508 Balilla Sport del 1934, ha vinto la ventesima edizione del Gran Premio Nuvolari 2010. In gara 322 equipaggi provenienti da tutto il mondo, tra cui 80 vetture anteguerra, che decretano il prestigio della storica competizione, confermata tra le gare internazionali più selettive per le prove cronometriche predisposte lungo il percorso e per la particolare abilità tecnica richiesta.
Secondi in classifica i siciliani Passanante – Messina, già vincitori delle ultime due edizioni, su una Fiat 500 8C del 1938. E terzo l’equipaggio Fortin – Pilè con Fiat 600 del 1957. Tra le donne si impone, come primo equipaggio femminile, la coppia Cineli – Lombardi su Mercedes 250 SL del 1967, mentre la coppa “Franco Marenghi”, assegnata al pilota che maggiormente ha ricordato lo stile di vita di Tazio Nuvolari, è andata all’equipaggio Auricchio – Auricchio su Fiat 508 S Balilla Coppa d’oro del 1933. Prima scuderia italiana classificata la “Loro Piana Classic” e prima scuderia straniera quella argentina.
Un’edizione accompagnata da condizioni climatiche avverse, ma dal calore del pubblico che ha accolto la carovana di auto d’epoca, costruite tra il 1919 e il 1969, lungo tutto il percorso di oltre 1.000 km tra Lombardia, Toscana ed Emilia Romagna, e che ha toccato le città più storiche e suggestive.
Dopo la partenza da Piazza Sordello di Mantova alle 13.00 di venerdì 17 settembre, le auto hanno attraversato i più caratteristici centri storici emiliani ed il Passo della Cisa, che ha messo a dura prova le abilità dei piloti e le stesse macchine a causa del tempo avverso, per poi giungere in serata a Pisa nella centralissima Piazza dei Miracoli, vera novità di questa edizione 2010.
La seconda tappa di sabato è stata caratterizzata dal circuito di Montenero, scenario di numerose competizioni automobilistiche all’epoca dei Grand Prix, i progenitori della Formula 1. Dal 1927 al 1939 la gara che vi si correva fu denominata Coppa Ciano, e, nel 1937, sempre per influenza del gerarca fascista Costanzo Ciano, la coppa di Montenero fu addirittura convalidata come Gran Premio d’Italia.
A seguire, il programma ha visto il passaggio nelle splendide città toscane di Volterra, Siena e Arezzo, scenari ideali per questa competizione di grande fascino all’insegna della storia, per poi proseguire verso Rimini, meta finale, da cui sono ripartiti questa mattina alle 7 per l’ultimo tragitto con le due prove cronometrate svoltesi nello splendido Circuito Ariosteo di Ferrara.
Alle 12.40 l’arrivo della prima vettura a Mantova in Piazza Sordello. Un’edizione da record, questa del ventennale, con la metà degli iscritti di provenienza straniera che sottolinea l’attrattiva internazionale della gara mantovana, numerosi infatti tra i partecipanti gli europei ma anche i giapponesi, gli australiani, gli statunitensi, gli argentini e i russi. Soddisfatti gli organizzatori, Scuderia Mantova Corse, che hanno operato in collaborazione col Museo Tazio Nuvolari
Gia al lavoro lo staff per le verifiche tecnico-sportive a Palazzo Te, iniziate oggi pomeriggio alle 16,00 per i primi 100 equipaggi che parteciperanno alla 20° edizione del Gran Premio Nuvolari . Il Gran Premio Nuvolari organizzato dalla Scuderia Mantova Corse in collaborazione col Museo Tazio Nuvolari e l’Automobile Club di Mantova vedrà al via 310 equipaggi con una una nutrita rappresentanza straniera e di 73 vetture anteguerra. Nato nel 1954 per commemorare la morte del grande Tazio Nuvolari, avvenuta a Mantova l’11 luglio dell’anno precedente, il Gran Premio nel 1991 si è trasformato in rievocazione di regolarità storica, il suo albo d’oro è ricco di nomi illustri, tra i quali spiccano quelli di Ascari, Moss, Jenkinson, Castellotti, Gendebien e Washer.
Selezionati tra più di 350 richieste di partecipazione pervenute, record assoluto mai raggiunto, sono 310 gli equipaggi che parteciperanno alla seconda competizione di regolarità al mondo, per numero di equipaggi e chilometri percorsi, e prima per difficoltà tecniche e numero di prove cronometrate previste. Al Gran Premio Nuvolari sono state ammesse esclusivamente vetture prodotte dal 1919 al 1969, munite di passaporto F.I.V.A. o fiche F.I.A. Heritage, o omologazione A.S.I. o fiche C.S.A.I, o appartenenti ad un registro di marca. La metà degli iscritti di provenienza straniera sottolinea l’attrattiva internazionale della gara mantovana, numerosi gli europei ma anche i giapponesi, gli australiani, gli statunitensi, gli argentini e i russi, che si contenderanno il titolo su un percorso di mille chilometri che metterà a dura prova le vetture l’abilità dei piloti e nel contempo si potranno ammirare modelli unici di Bugatti, Alfa Romeo, Bentley, Bmw, Mercedes, Alvis, Amilcar, Fiat e Lancia. Il Gran Premio Nuvolari partirà dal cuore di Mantova, piazza Sordello alle ore 13 di domani 17 settembre e toccherà il mar Tirreno e il mare Adriatico attraversando gli angoli più suggestivi del Belpaese.
Prima tappa da Mantova, passando per Parma arriveranno in piazza dei Miracoli a Pisa. Nella seconda tappa con partenza da Pisa si arriverà a Rimini, toccando il circuito di Montenero a Livorno, piazza del Campo a Siena, piazza Grande ad Arezzo. Infine domenica 19 da Rimini si tornerà a Mantova, disputando il Circuito del Castello, nel centro di Ferrara. La cerimonia di premiazione si terrà al teatro Bibiena, alle 16.30 .
L’iniziativa è patrocinata dai comuni di Mantova, Arezzo, Ferrara, Livorno, Parma, Pisa, Rimini, Ravenna e Siena. E ancora da Provincia di Mantova, Regione Lombardia, Senato della Repubblica e Aido. Gli sponsor che confermano la pluridecennale partnership sono Audi, Eberhard, Etiqueta Negra, Raffineria Ies e Siglacom. Mantova Corse attende tutti gli appassionati per rendere onore all’indimenticabile Tazio Nuvolari.
Per qualsiasi informazione consultare il sito web dove sarà possibile seguire la diretta : www.gpnuvolari.it