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Antica Fiera delle Grazie: sei secoli di storia (programma 2013)

La Fiera quest’anno aprirà i battenti  Giovedì 14 e si protrarrà fino al 18 agosto. Il Santuario della Madonna delle Grazie fu costruito per volere di Francesco Gonzaga, IV° Capitano del popolo, in ringraziamento per la cessata pestilenza nel 1399. Terminato e consacrato il 15 agosto 1406. All’interno, le colonne e le decorazioni sono in legno, intercalate da nicchie in cui vi sono figure di Santi ed ex voto costruite intorno al 1517 da Frate Francesco d’Acquanegra. Notevole il patrimonio degli ex Voto disperso e trafugato. Ogni anno, a cavallo del 15 agosto, Giorno dell’Assunta , sul sagrato si tiene la “Fiera” ed è ormai tradizione l’incontro con i “Madonnari“, Pittori di strada. Valenti artisti che con pazienza ed abilità trasformano il sagrato del Santuario in una galleria d’arte. Purtroppo, tali capolavori eseguiti nella notte tra il 14 e 15 il agosto con i gessetti sull’asfalto, sono destinati a sparire al primo temporale.

 

(foto liberatiarts – Dal Sagrato della Chiesa del 2012)

La prima edizione fu fatta sicuramente nel 1425,
il rilancio con il concorso dei madonnari nel 1973
 
Con l’imminente prossima edizione, l’Antichissima Fiera delle Grazie si carica di quasi 6 secoli, in quanto ha una datazione certa al 1425, per gli stretti legami con la storia del santuario mariano. Dall’origine ad oggi quindi tant’acqua del Mincio è passata a lambire la Riva della Madonna dove troneggia il tempio dedicata alla Beata Vergine. Da allora la fiera ha avuto alti e bassi, ma ha sempre trovato il modo di sussistere, tranne alcune forzate sospensioni causate dalle guerre o dall’afta epizootica. Ma l’affluenza dei fedeli non è mai mancata. Tantissimi sono i ricordi, le memorie, le notizie, le curiosità che si è avuto modo di conoscere tramite documenti del tempo. Costituiscono un ‘Amarcord’ della fiera più cara ai mantovani.

Di essa si ha notizia da una ‘guida’ (avviso) dell’11 agosto 1425. Nasce con carattere prettamente religioso e devozionale, tantoché nel 1430 è vietato il «ballo» nella giornata del 15 agosto, festa dell’Assunta. Le contrattazioni vietate nei giorni 14 e 15 quando assumerà una connotazione economico-commerciale.

PORTICO DEI PELLEGRINI.  Nel 1563 viene eretto un portico di 52 arcate per il ricovero di pellegrini e mercanti; nel 1652 si hanno le «botteghe» che nel 1687 saranno 186: per il loro uso veniva chiesto e corrispettivo «un paio di pollastri». Mentre sulle merci commerciabili in fiera i governanti, dai Gonzaga, Carlo II Giuseppe I e Carlo VI, Maria Teresa d’Austria, impongono dazi e balzelli. Solo nel 1860 il commercio verrà liberalizzato. Dei malfattori e borsaioli si parla nel 1774: 16 vengono arrestati per furti vari: una vacca, un tabarro, due paia di scarpe ed altre minuzie. Molto frequentata in quel tempo la via d’acqua per raggiungere Grazie da Mantova-Angeli e ritorno. Si usavano barconi e barche da 14 a 28 posti con 2, 3, 4 rematori.
 
TRAGEDIA IN BARCA. Nel 1789 una barca di pellegrini, di ritorno dal Santuario, ebbe a rovesciarsi e 23 persone annegarono. Da allora il servizio a mezzo barca di persone e cose venne disciplinato. Gli imbarcaderi si trovavano uno sul retro del Santuario, a cui si accedeva attraverso «una scala di pietra coperta»; un altro a Portazzolo (vicino al convento di S. Francesco); e il terzo a «Porta Pradella e Cepetto». Nel 1821 erano 21 i battelli dei remiganti per una capienza di 237 posti.  Nel 1829, in Fiera, le ‘mete’, cioè gli odierni listini o prezziari, mettono il ‘butirro fresco’ a 72 cent per libbra (austriaco); la carne di manzo a 33 cent, di vitello a 35; il pane «tutto fiore alla Tira» e alla francese 12 cent ogni 8 once. Il pane di farina da frumento ‘di scelta qualità’, nel 1887, venduto a 40 cent. (italiani) al kg.
 
REGOLAMENTO. Nel 1854 si adotta il «Regolamento per la sicurezza pel mantenimento del buon ordine e tranquillità su la Fiera di Grazie»: si impone al pubblico di lasciare la «zona fiera alle ore 10 della notte ovvero al suono della campana». Nel 1868 si hanno i primi manifesti, avvisi ed ordinanze concernenti la fiera, emessi dal sindaco Giuseppe Collini, dal Municipio di Buscoldo. È nel 1879 invece che, dalla Residenza municipale di Montanara, il sindaco neo eletto Enrico Sacchetti, con megamanifesto di 80×170, annunciando la Fiera, avverte di una lotteria benefica a favore dei danneggiati dalle acque del Po e di ristagno, la cui estrazione avverrà alle 6 pomeridiane del 15 agosto; in vendita 12.000 cartelle a cent 50 ognuna, per 30 premi in palio, tra cui un paio di vitelli, un puledro, un aratro Abeni, una macchina per imbottigliare, un orologio a mano ed una fornitura oro spada con perle e turchesi (lavorazione a mano di artista mantovano).

GIOCHI VIETATI. Arriviamo così al 1881: il primo cittadino vieta, in fiera e nei pubblici locali, i giochi d’azzardo quali «il toro, i dadi, la bianca e la rossa, il tornello, i bussolotti, i 3 numeri, le riffe, il punto e la tombola». Nel 1896 e 1897 il Santuario ospita, tra i confessori dell’Assunta, don Doride Bertoldi, l’arguto parroco di Villagrossa, che sotto il nome di Anfibio Rana pubblica le proprie poesie ne La musa paisana con li fransi. In quei tempi (altroché oggi!) i bilanci degli enti ed istituzioni varie non potevano «chiudere in rosso»: se si andava in deficit, come nel 1830, il responsabile dirigente, ne rispondeva; ne sa qualcosa il marchese Capilupi che sborsò 15,72 lire a ripiano.

IL FASCISMO. Arriviamo al 1936 / XIV EF, in fiera si incentiva il settore zootecnico: premi in denaro, medaglie e diplomi ai migliori esemplari bovini e equini per un monte premi di 1.200 lire complessivi: la scelta ad una qualificata giuria col presidente dr. Bertolini, e membri dr. Bagnoli, Franchi, Sarzi Sartori, Marocchi e Morandi. Nello stesso periodo, l’ingresso del bestiame in fiera è a pagamento: 30 cent. per buoi, vacche, cavalli e muli; 15 cent. per vitello e giumenta; 10 cent. per pecore, castrati, e suini. Eccezionale l’afflusso di pellegrini alla Fiera del 1945; calcolate 100 mila persone, arrivati soprattutto a ringraziamento della cessazione della 2ª guerra mondiale. Negli anni successivi sarà la meccanizzazione a farla da padrone, spiazzando la mostra-mercato bestiame, con rassegna di esposizione dei moderni mezzi meccanici per l’agricoltura. La Fiera cala in presenze.
 
I MADONNARI. Ma nel 1973 il colpo di sole: il raduno dei pittori a gessetto, i madonnari, che si rivela toccasana per il rifiorire dell’Antichissima. L’idea di Fringuellini e Boschesi, recepita dalla Pro loco, rappresenta l’asso nella manica che porta gente a fiumi a Grazie, al Santuario e alla Fiera. Il primato Guinness nel 1991 il cotechino di 22,12 metri di lunghezza, 29 cm di circonferenza, peso 500 kg, 2000 fettine ognuna di etti 2 e mezzo volatilizzate: opera del Baffo Giulio Ghidetti.
 
Nel 2001 viene richiesto un obolo per accedere al sagrato. Iniziativa rientrata l’anno successivo  (visto lo scarso successo riscosso) per festa per il 30º anniversario dei madonnari con la  spostamento definitivo delle bancarelle dal sagrato.Perdendo quel fascino antico di mescolanza tra sacro e profano Nel 2010 la consacrazione nel volume ‘Madonnari in Piazza 1973-2007’.
 

 tratto da un articolo a firma di GIANFRANCO BELLINI pubblicato nel 2010 da: La Gazzetta di Mantova

PROGRAMMA 2013

 Città di Curtatone  ANTICHISSIMA FIERA DELLE GRAZIE  14 – 18 Agosto 2013 – Grazie di Curtatone (MN)
Mercoledì 14 agosto  Località Belfiore (Mantova) ore 10.00 – Partenza in bicicletta delle autorità e dei cicloturisti Località “Punta” (Grazie)
ore 10.45 – ARRIVO del corteo in bicicletta – Intitolazione della nuova ciclabile a “Learco GUERRA” Sfilata di biciclette e cicli d’epoca verso il Santuario

Riva della Madonna ore 11.15 – INAUGURAZIONE Fiera 2013 Foro Boario ore 15.30 – “TUTTI IN BICI: IERI, OGGI E DOMANI” – idee, racconti, esperienze sulla bicicletta, con la partecipazione straordinaria di Roberto BONINSEGNA e Auro BULBARELLI

Sagrato del Santuario ore 16.30 – Inaugurazione di “CENTO ANNI DI BICICLETTA” – Esposizione di biciclette e cicli storici dalla Collezione del Cav. Virgilio GAZZETTA di Gabbiana (Mn)
ore 17.00 – “LA DANZA DEI COLORI” – danze della compagnia “SISINA AUGUSTA” sul Sagrato BENEDIZIONE DEI MADONNARI E DEI GESSETTI con il Vescovo Mons. Egidio CAPORELLO  – Inizio del “41° INCONTRO NAZIONALE DEI MADONNARI” – senza interruzione fino al tramonto del 15
agosto

Santuario B.V. Maria delle Grazie ore 18.00 – SANTA MESSA prefestiva
ore 18.45 – PRIMI VESPRI della solennità dell’Assunta, presieduti da S.E. Mons. Egidio CAPORELLO
Sagrato del Santuario ore 20.30 – Concerto “BREZZA DI NOTE” con “ILEANA FULICO QUARTET”
Santuario B.V. Maria delle Grazie ore 21.30 – “SALVE MATER DEI” – Concerto di canti mariani con i vincitori del primo concorso di musica
sacra “Beata Paola Montaldi”
Vari luoghi tutto il giorno – DANZA, ACROBAZIE, MUSICA, TEATRO, ARTE DI STRADA, RIEVOCAZIONI   STORICHE

Giovedì 15 agosto
Santuario B.V. Maria Delle Grazie tutto il giorno FINO ALLE 19.00 – Svolgimento del “41° INCONTRO NAZIONALE DEI MADONNARI”
ore 9.30 – “In Assumptione B. Mariae Virginis” – SANTA MESSA solenne presieduta da S.E. Mons. Roberto Busti – Vescovo di Mantova (Santa Messa animata dalla Schola Cantorum vicariale)
Piazzale Santuario ore 11.00 – VISITA E SALUTO AI MADONNARI dal Vescovo Mons. Roberto Busti e dall’Amministrazione Comunale
ore 18.30 – PREMIAZIONE dei vincitori della 18^ edizione del concorso “IL BANCOFIERA”
ore 19.00 – PREMIAZIONE dei vincitori del “41° Incontro nazi onale dei MADONNARI”
ore 21.00 – Concerto: “NOTTE VENEZIANA” – 4 musiciste in costumi veneziani
Vari luoghi tutto il giorno – danza, acrobazie, musica, teatro, arte di strada, rievocazioni storiche

Venerdì 16 agosto
Piazzetta Madonna della Neve – Sala Civica ore 10.30 – CONGRESSO dei Madonnari
Antico Foro Boario Sala “Giuseppe Marconi”
ore 18.00 – “APERITIVO LETTERARIO” con Edgarda FERRI
ore 21.30 – Concerto: “EMOZIONI” – melodie e canzoni famose dal 1930 ad oggi – con Domingo STASI (tenore) e Elena D’ANGELO (soprano), con l’ORCHESTRA DEL TEATRO COMUNALE “GIUSEPPE VERDI” di Buscoldo di Curtatone

Sabato 17 agosto
Santuario B.V. Maria delle Grazie
ore 15.30 – “FRANCESCO: IL PAPA VENUTO DALLA FINE DEL MONDO” – Fabio ZAVATTARO, giornalista RAI e regista, “racconta” il nuovo Papa .
Via Martiri dell’Aldriga
ore 17.00 – esibizione in volo di AEROMODELLI
Piazzale del Santuario
ore 20.15 – “MUSICATELIER” : suggestioni di moda dalla stilista Monica RASCHI, con accompagnamenti musicali (preceduti da “Attendendo CORTE CASTIGLIONI – spunti di moda vintage”)
ore 21.30 – Concerto “MAGICHE VOCI DI DONNA”: le più belle canzoni interpretate dalle donne, con Deborah Matarrese e il Maestro Alessandro Lupo Pasini
Domenica 18 agosto
Via Martiri dell’Aldriga ore 17.00 – Esibizione in volo di AEROMODELLI
Antico Foro Boario Sala “Giuseppe Marconi”ore 18.00 “APERITIVO LETTERARIO”
Sagrato del Santuario  ore 20.30 – “I GIULLARI DI DIO” – Canzoni (e riflessioni) dei grandi cantautori italiani interpretate da Valentina BROGLIA
Sagrato del Santuario ore 22.15 – Spettacolo di FONTANE DANZANTI
Campo fiera – Area mercato
ore 23.30 – SPETTACOLO PIROTECNICO

Tutti i giorni  Vari punti di Ristorazione  Riva della Madonna – lungolago  Rievocazioni storiche – villaggio del 1300/1400  Navigazioni guidate all’interno della riserva naturale “Valli del Mincio” (Premio EDEN 2009)  Baby parking (pomeriggio e sera) Via Francesca la “LIBRERIA DELLA FIERA”, in collaborazione con libreria “Di Pellegrini” – Mantova  ATTIVITÀ PER BAMBINI organizzate dal “Borgo dei Folletti” (ore 20.30/22.30)
Piazza del Santuario Rassegna di BICICLETTE E CICLI STORICI  Piazza del Santuario / Via Francesca / Area mercato DANZA, ACROBAZIE, MUSICA, TEATRO E ARTE DI STRADA  Campo Fiera  LUNA PARK / MERCATO della fiera Via Pozzarello Rassegna dei CREATIVI