Associazione Mantovani nel Mondo – 13/03/2022 – Ukraina – Guerra in Ucraina, rapporto del 13/3
Carissimi, come scritto mi sono preso una pausa dalla tematica della guerra. Vi mando un aggiornamento inerente a quanto ho potuto verificare finora. Seguiranno altri aggiornamenti, ma con cadenza più diluita nel tempo e meno regolare. Grazie per il vostro affetto e la vostra attenzione.
- È fallito il tentativo da parte delle forze russe di circondare la capitale Kyiv. I combattimenti avvengono nelle periferie, principalmente a nord della città, con bombardamenti missilistici. (Fonti internazionali e militari, cerchio verde)
- Continua la morsa dell’esercito russo attorno alla seconda città del paese, Kharkiv, che resiste. A Kharkiv i due terzi della popolazione parla russo (fonti internazionali e militari, cerchio blu)
- Nella città occupata di Kherson, nel sud del paese, i russi starebbero optando per la creazione di una repubblica indipendente sul modello di quelle del Donbas, da proclamare con un referendum “fantoccio” come quello che decretò l’annessione russa della Crimea nel 2014 (fonti internazionali, cerchio nero)
- Iniziata operazione militare nell’ovest del paese con la base militare di Yavorov, presso Leopoli, a pochi chilometri dalla frontiera della Polonia, e quindi dell’Unione Europea. (Fonti internazionali e militari, cerchio rosso)
- Secondo stime ufficiali, solo in Polonia sarebbero giunti 1 milione e mezzo di profughi dell’Ucraina a causa della guerra (fonti governative polacche)
Putin assolda i mercenari siriani per prendere Kiev.
I foreign fighters servono “per combattere casa per casa “.
La Russia dovrà ricorrere a fonti alternative per garantire rinforzi “alle sue forze regolari sovraccariche”. E’ quanto si legge nell’ultimo bollettino sul conflitto in Ucraina dell’intelligence militare britannica pubblicato dal ministero della Difesa di Londra in cui si ricorda che Vladimir Putin ha “pubblicamente accolto il reclutamento di 16mila ‘volontari’ provenienti in gran parte del Medio Oriente”.
Nel bollettino, pubblicato su Twitter, si sottolinea che “mercenari siriani combattono con forze affiliate ai russi in Libia sin dalla fine del 2020”. “La Russia questa settimana è stata costretta ad ammettere il ricorso di soldati di leva nelle sue operazioni in Ucraina – prosegue – di fronte all’aumentare delle perdite sarà costretta a rivolgersi a fonti alternative per garantire i rinforzi”.
Dal nostro corrispondente in Polonia 🇵🇱 Matteo
Fonte : Rete della Consulta dei Lombardi nel Mondo e Mantovani nel Mondo
Guerra in Ucraina, rapporto del 13/3Carissimi, come scritto mi sono preso una pausa dalla tematica della guerra. Vi mando un aggiornamento inerente a quanto ho potuto verificare finora. Seguiranno altri aggiornamenti, ma con cadenza più diluita nel tempo e meno regolare. Grazie per il vostro affetto e la vostra attenzione.
– È fallito il tentativo da parte delle forze russe di circondare la capitale Kyiv. I combattimenti avvengono nelle periferie, principalmente a nord della città, con bombardamenti missilistici. (Fonti internazionali e militari, cerchio verde)
– Continua la morsa dell’esercito russo attorno alla seconda città del paese, Kharkiv, che resiste. A Kharkiv i due terzi della popolazione parla russo (fonti internazionali e militari, cerchio blu)
– Nella città occupata di Kherson, nel sud del paese, i russi starebbero optando per la creazione di una repubblica indipendente sul modello di quelle del Donbas, da proclamare con un referendum “fantoccio” come quello che decretò l’annessione russa della Crimea nel 2014 (fonti internazionali, cerchio nero)
– Iniziata operazione militare nell’ovest del paese con la base militare di Yavorov, presso Leopoli, a pochi chilometri dalla frontiera della Polonia, e quindi dell’Unione Europea. (Fonti internazionali e militari, cerchio rosso)
– Secondo stime ufficiali, solo in Polonia sarebbero giunti 1 milione e mezzo di profughi dell’Ucraina a causa della guerra (fonti governative polacche)