Quarto raduno dei Bergamaschi nel Mondo organizzato dalla Provincia di Bergamo.
Erano circa 1.500 gli emigranti provenienti dai cinque continenti sabato 2 e domenica 3 maggio presenti alla Fiera di Bergamo.
Due giornate intense, ricche di appuntamenti, incontri ed eventi per abbracciare e ricordare le migliaia di bergamaschi emigrati in Europa, America, Africa, Asia e Australia nel corso degli anni. In occasione del Pranzo di galà organizzato sabato alla Fiera di Bergamo, sono state numerose le autorità, i bergamaschi eccellenti e i circoli dei bergamaschi nel mondo intervenuti nell’arco della giornata, tra cui il Vescovo di Bergamo, mons. Francesco Beschi, salutati e presentati dal presidente della Provincia Valerio Bettoni e dai due conduttori, la giornalista RAI Alma Grandin e Francesco Brighenti. Diversi i momenti musicali che hanno fatto da perfetto e ideale sottofondo alla festa pomeridiana: la Fanfara, il “Gruppo Ottoni” dell’Istituto Musicale G. Donizetti, il soprano Elena Bertocchi con al pianoforte Samuele Pala, la banda “Religio et Patria” e Gianluigi Trovesi. Lo spettacolo ha vissuto una successione di altri appuntamenti: la sfilata di moda dei bambini organizzata da I Pinco Pallino; la proiezione di un filmato sull’emigrazione realizzato da Matteo Cundari e una parentesi comica che ha visto come protagonista Claudio Lauretta. Nel mezzo diversi momenti dedicati agli emigranti bergamaschi eccellenti che hanno ricevuto un particolare riconoscimento da parte della Provincia di Bergamo:
- Giambattista Cagninelli, originario di Villa d’Ogna, è stato uno dei direttori di più alto grado di una grande banca americana, la American Express Bank di New York. Ora è in pensione ma continua ad occuparsi di finanza.
- Domitilla Rota, nata ad Almenno S. Bartolomeo nella frazione Albenza, nel 1918. Nel 1947 si è sposata con Daniele Hyams, sudafricano, conosciuto negli anni della guerra. Insieme hanno deciso di andare a vivere a Johannesburg e dal loro matrimonio nacquero sei figli: Elisabeth, Mary, Veronica, Lucy, Agnese e Tarcisio. Vent’anni dopo, nel 1967, Domitilla ha dato vita a un piccolo istituto per bambini handicappati mentali gravi, Little Eden.
- Erminia Bazzani Brembati, musicista di 87 anni di Bergamo. E’ stata critico musicale a Casa Ricordi a Milano, ha lavorato alla Scala. Negli anni settanta si è trasferita in Libia per seguire il marito capo campo in una stazione petrolifera.
- Rosalba Bonaccorsi: Nata a Bergamo è sedimentologa e lavora presso lo Space Science & Astrobiology Division del NASA Ames Research Center.
- Giuseppe Brissoni: Cavaliere della Repubblica e Console Onorario dell’Italia a Port Moresby dal 1983. Nel 1961 è partito per l’Australia, da Scanzorosciate, come piastrellista. Ha lavorato prima a Sidney e in un secondo momento a Port Moresby. Ora vive in Papua Nuova Guinea e impianta condizionatori.
- Carla Corna: Artigiana alla guida del Consorzio ceramiche Deruta 1282 e allieva del noto artista Romano Ranieri, è nata a Brignano Gera d’Adda. Ha realizzato un piatto in ceramica che ha consegnato al Presidente Valerio Bettoni in occasione della Festa.
- Zaccaria Cometti: Nato a Romano di Lombardia, è stato un grande portiere cresciuto nel prolifico vivaio dell’Atalanta. Esordì in prima squadra a soli 19 anni. La sua carriera si è svolta quasi unicamente a Bergamo dove ha avuto modo di disputare ben 178 partite con la maglia neroazzurra, tutte in serie A.
- Emanuela Curnis: Console Italiano a Cape Town, in Africa. È nata a Calcinate il 9 marzo 1976 e ha sempre abitato a Seriate. Dopo il diploma al liceo «Sarpi» di Città Alta si è iscritta alla facoltà di Giurisprudenza per entrare poi all’Ispi-Istituto per gli studi di politica internazionale, vincere il concorso diplomatico e trasferirsi a Roma. Da giugno 2008 è Console in Africa.
- Giovanni Defendi: Nato a Milano nel 1936 ma bergamasco d’adozione. Ha infatti studiato al Collegio Salesiano di Treviglio per poi emigrare in Perù nel 1950 dove oggi è un affermato imprenditore.
- Louis Frosio: È nato a Bergamo, in Città Alta, nel 1915. Nella sua città ha frequantato il Conservatorio, iniziando una carriera che lo avrebbe portato fino al Principato di Monaco. Ha vinto il primo premio all’unanimità al concorso per violino nell’orchestra di Nizza. È nel Principato dal 1950.
- Mircea Grosaru: Deputato rappresentante nel Parlamento romeno della minoranza italiana presente in Romania. Presidente dell’Associazione ROASIT (Associazione degli Italiani di Romania. La moglie (Famiglia Marenzi) è Bergamasca.
- Famiglia Lupini (Italo e Mario): Il gruppo Lupini, in Sud Africa, è una delle holding più potenti. Si estende dal settore edile a parecchi altri settori. La storia di questo colosso è iniziata negli anni ’30 grazie a Luigi Lupini, un artigiano stuccatore che emigrò prima in Mozambico e dopo in Sud Africa. Dopo la morte di Luigi Lupini l’impero è passato ai figli Emilio, Mario, Giacinto e Italo. Al 1985 i Lupini in Sud Africa erano oltre sessanta.
- Antonio Perugini: È nato a Vall’Alta nel Comune di Albino, il 19 luglio del 1954. Magistrato conosciuto in tutta la Svizzera per le sue inchieste, che spaziano dal disastro nel tunnel del San Gottardo alla lotta ai venditori di spinelli lungo la fascia di confine.
- Christophe Piantoni: cugino di Alfredo Piantoni, originario di Teveno minuscola frazione di Vilminore in Val di Scalve. Christophe ha iniziato a lavorare a 14 anni come apprendista in un’impresa edile Oltralpe e, salendo un gradino alla volta, è riuscito a divenirne direttore generale e, con al seguito 170 dipendenti, ad esserne proprietario.
- Pierluigi Pizzaballa: Nato a Bergamo, è stato un grande portiere attivo negli anni ‘60-’70. Iniziò la carriera nel Verdello per poi esordire in serie A con la maglia dell’Atalanta. In carriera ha vinto 4 Coppe Italia e 1 Coppa delle Coppe.
- Marco Silvio Pizzi: Presidente della Camera di Commercio Italiana per la Spagna. È nato a Bergamo il 25 marzo del 1959. Nel 2008 é stato insignito “Cavaliere” dell’Ordine della Stella dal Presidente della Repubblica Italiana. Gli è stato conferito il Premio San Giorgio d’Oro 2009 dalla Cittá di Reggio Calabria.
- Fausto Previtali: Originario di Berbenno, è emigrato in Inghilterra nel 1969. A Silloth on Solway gestisce un ristorante-albergo, dove lavora come chef, insieme alla moglie Christine.
- Renato Redaelli: Renato Redaelli, 54 anni, ricercatore di fisica nucleare all’Università Bicocca di Milano. Redaelli è nato a Milano e vive a Bergamo da oltre 10 anni con la moglie Giovanna Oprandi.. È approdato nei prestigiosi laboratori Ile di Osaka nel novembre 2007, con il team di tre ricercatori della Bicocca.
- Rino Pellegrini: La famiglia Pellegrini è originaria di Selino Alto. Il padre di Rino, Stefano Pellegrini emigrò, insieme alla moglie Invernizzi, anche lei di Selino Alto, e l’intera famiglia a Port, in Francia dove lavorò come boscaiolo. Ora c’è la terza generazione che lavora ancora nei boschi, distinguendosi per l’imprenditorialità e bravura.
- Pierre Salvi: È nato a Vevey, in Svizzera, il 7 agosto 1957. Sua madre, austriaca, sposò Giuseppe Salvi, bergamasco d’orgine emigrato in Svizzera nel 1947. Salvi ha preso la cittadinanza di Montreux nel 1976. Ha fatto il servizio militare e si è congedato con il grado di capitano. Nel 1994 e stato eletto membro del Consiglio municipale ed è diventato Sindaco, nel 1996.
- Yoon Cometti: Nato in Corea il 29 agosto del 1975, all’età di tre mesi è stato adottato dalla famiglia Cometti di Ponteranica, dove attualmente Yoon risiede, tra un set e l’altro, insieme ai genitori e alla sorella Jane. Yoon ha girato il mondo fino all’età di 15 anni. Ha recitato, tra gli altri, in SPQR dei fratelli Vanzina, in Nirvana di Salvatores, con Scorsese nei film Kundun e Gangs of New York.
- Roberto Gavazzeni: Nato a Bergamo, è emigrato in Germania. È amministratore delegato della nota casa farmaceutica Opfermann Arzneimittel GmbH
Il Quarto raduno si è chiuso domenica 3 maggio con la Santa Messa, alla Fiera di Bergamo concelebrata da monsignor Valentino Ottolini, parroco di Santa Maria Immacolata delle Grazie, da don Massimo Rizzi del Segretariato Migranti della diocesi di Bergamo, e da padre Giulio Carrara, fondatore della chiesa degli italiani a Oporto (Portogallo). Erano presenti: Il presidente della Provincia, Valerio Bettoni; il direttore dell’ente “Bergamaschi nel mondo” Massimo Fabretti; il presidente Santo Locatelli e il vicepresidente Carlo Personeni.
F. Veneri
trattto da www.lombardinelmondo.org