Il territorio mantovano conferma ancora una volta la propria vocazione e attenzione circa le tematiche riguardanti l’ideazione e la progettazione del futuro che oggi trovano nell’Economia Circolare una delle principali sfide poste alla nostra comunità.
Questo nuovo modo di concepire il sistema economico punta, infatti, alla realizzazione di modelli economici in grado di autorigenerarsi garantendo da una parte opportunità occupazionali e, dall’altra, uno sviluppo all’insegna dell’ecosostenibilità.
Dopo i difficili mesi del lockdown, PromoImpresa – Borsa Merci, Azienda Speciale della Camera di commercio di Mantova, grazie alla sinergia con il Comune di Mantova all’interno dello sviluppo di Mantova Hub, promuove un Hackathon realizzato con l’obiettivo di individuare soluzioni creative secondo logiche proprie appunto dell’Economia Circolare.
L’iniziativa vuole guardare ad un possibile futuro sostenibile assieme a istituzioni, imprese e professionisti con l’idea che siano proprio le realtà che operano nell’economia reale i primi agenti in grado di portare novità innovative nell’ambito dell’Economia Circolare, traendo allo stesso tempo dall’utilizzo di nuovi modelli innovativi l’occasione di una crescita a livello di efficienza e di competitività all’interno dei vari mercati di riferimento.
L’iniziativa assume un’ulteriore importanza anche in relazione al fatto che si tratta di uno dei primi Hackathon cittadini dopo il lockdown che ha, purtroppo, bloccato temporaneamente i molti eventi di progettazione che avevano già contraddistinto il territorio mantovano negli ultimi anni.
L’Hackathon “Circular Economy – Climathon 2020” si inserisce all’interno del progetto “Mantova: Laboratorio territoriale diffuso per l’innovazione e l’occupabilità” sostenuto da Fondazione Cariverona e promosso/realizzato da Camera di commercio (Ente Capofila), Provincia e Comune di Mantova, Politecnico di Milano, Unimore, PromoImpresa – Borsa Merci, FOR.MA, Istituto Sanfelice (Istituto capofila della rete LTO Mantova) e Istituto Manzoni (Istituto capofila della Rete Alternanza/PCTO della provincia di Mantova).
L’iniziativa si avvale, inoltre, dell’importante supporto tecnico scientifico del Dipartimento di Economia e Management dell’Università degli Studi di Brescia, presente a Mantova con il nuovo corso di laurea in Economia e Gestione Aziendale e attivo sui temi della sostenibilità, e del Fab Lab “OpenDot” quale spazio per l’innovazione basata sull’utilizzo di nuove tecnologie di prototipazione rapida e fabbricazione digitale, in una modalità aperta e condivisa.
In attesa di selezionare i partecipanti all’hackathon che potranno candidarsi entro il 30 novembre secondo le indicazioni presenti sul sito, importanti realtà imprenditoriali del territorio si preparano a sottoporre le loro sfide di innovazione ai team partecipanti e a mettere a disposizione le proprie competenze e professionalità per affiancarli nello sviluppo..
Risulta, infine, importante sottolineare un aspetto non scontato, la città di Mantova è un punto di riferimento per la propria storia, per i monumenti e le opere d’arte che richiamano ogni anno in Città decine di migliaia di turisti da tutto il mondo e, allo stesso tempo, il costante lavoro di progettazione sta facendo di questo stesso territorio un punto di riferimento nel campo dell’innovazione. Un binomio vincente tra la valorizzazione della storia e l’ideazione del futuro che non potrà che dare buoni frutti per le prossime generazioni.
Dichiarazioni:
“L’attivazione di nuovi processi di innovazione sul tema dell’Economia Circolare risponde a una priorità e ad un’urgenza per la competitività del sistema produttivo che oggi si trova a essere sempre più chiamato ad interfacciarsi con nuovi modelli di sviluppo e con la necessità di integrare continuamente nuove competenze.
Basti pensare, ad esempio, che il prossimo 5 novembre le imprese potranno iniziare a candidare progetti di ricerca e sviluppo per l’economia circolare sul Fondo per la crescita sostenibile attivato dal Ministero dello Sviluppo Economico che ha stanziato ben 217 milioni di euro. O meglio ancora, guardando al futuro, è ancora più significativo come lo stesso MISE abbia proposto di inserire nel Recovery Fund italiano 5,9 miliardi di euro per il “Piano d’azione per l’economia circolare”. Piano d’azione che dedica un intero capitolo al “rafforzamento delle competenze professionali” e uno alle “azioni per la transizione circolare nelle aree urbane e rurali (smart & circular city & region)”.
Mantova, anche in questa occasione, si muove attraverso azioni di sensibilizzazione e di innesco dei processi di innovazione, affiancando le imprese sia con importanti azioni di stimolo e supporto, come vorrà essere appunto l’Hackathon/Climathon del 13 novembre prossimo, sia con momenti di formazione dedicati proprio alle imprese sul tema dell’Economica Circolare in programma dal 15 ottobre al 16 dicembre.”
Così ha commentato Marco Zanini, Segretario Generale della Camera di commercio di Mantova e Direttore di PromoImpresa – Borsa Merci.
“In continuità con l’azione dello scorso anno che ha visto l’attivazione di diversi hackathon da parte delle Università presenti nel polo mantovano, si rinnova l’investimento nell’incontro tra imprese e alte competenze per generare nuove idee e promuovere l’innovazione sul nostro territorio.
Dopo un periodo difficile in cui tali azioni non sono state possibili, si riavvia ora un percorso che, grazie alla sinergia promossa sul territorio per l’innovazione e le competenze, saprà protrarsi e rinnovarsi nel prossimo futuro con ulteriori importanti sfide.” Così ha commentato Adriana Nepote, Assessore all’Università e Ricerca, Innovazione, Agenda Digitale e Smart City.
Per maggiori informazioni sul sito del Laboratorio Territoriale Occupabilità di Mantova.
Qui, l’opuscolo della manifestazione: