La mostra sarà aperta, a titolo gratuito, nei giorni di sabato e domenica dal 19 maggio al 14 luglio 2013 nelle Sale del Capitano di Palazzo Ducale, che si affacciano su piazza Sordello, locali concessi in uso alla Società per il Palazzo Ducale di Mantova che ne curerà la sorveglianza durante le aperture pubbliche.
Un’opportunità per consentire alla popolazione del mantovano, ma non solo, di vedere le tele provenienti dalle chiese mantovane colpite dal sisma del maggio 2012. La mostra esemplifica per territorio la consistenza e la qualità delle opere salvate da chiese pericolanti o gravemente lesionate, oltre a documentare il lavoro svolto e lo stato di fatto del territorio colpito dal sisma, l’attività di tutela svolta dagli uffici periferici del Ministero per i Beni e le Attività Culturali di Mantova, Brescia e Cremona per il recupero e la conservazione del patrimonio proveniente dagli edifici ecclesiastici terremotati. Si tratta di un’azione condivisa con i Vigili del Fuoco, il Nucleo Operativo Tutela del Patrimonio Culturale dei Carabinieri di Monza, la Curia di Mantova, che si è concretizzata nell’operazione di deposito dei beni presso il Palazzo Ducale di Mantova.
L’esposizione sarà corredata da pannelli didattici e da un fascicolo esplicativo con le notizie storiche delle chiese danneggiate, ivi comprese quelle non documentate con opere d’arte in mostra.
Apertura: Sabato e domenica dalle ore 10,00 alle 12,00 e dalle 16,00 alle 19,00, dal 19 maggio al 14 luglio 2013
Le opere in esposizione provenienti da:
Gonzaga, località Bondeno – CHIESA DI SAN TOMMASO APOSTOLO
– Giovanni Ghirlandini, San Giuseppe col Bambino e sei santi, 1776.
– Bartolomeo Dall’Acqua, I santi Simone e Giuda in adorazione dell’Eucarestia, metà secolo XVIII.
– Anonimo lombardo, Madonna addolorata, XVIII secolo.
Gonzaga, località Palidano – CHIESA DI SAN SISTO II PAPA E MARTIRE
– Benedetto Gennari il Giovane (attr. a), Madonna col Bambino e san Filippo Neri, seconda metà secoloXVII.
– Giorgio Anselmi, San Pietro e San Paolo, 1777 circa.
– Francesco Maria Raineri detto lo Schivenoglia, San Gaetano da Thiene, metà secolo XVIII.
– Felice Campi, San Sisto II papa condotto al martirio davanti a san Lorenzo, post 1786.
Mantova, località Angeli – CHIESA DI SANTA MARIA DEGLI ANGELI
– Gian Luigi de’ Medici (attr. a), San Bonaventura con l’albero della vita, post 1482, sul recto; Anonimo,
– Madonna col Bambino e i santi Vincenzo, Bonaventura e Diego, inizi secolo XVII, sul verso.
Moglia – CHIESA DI SAN GIOVANNI BATTISTA
–GiovanniCadioli, SanGiuseppe col Bambino in gloria tra i santi Antonio di Padova e Rocco, secolo XVIII.
– Anonimo, Ritratto di canonico, secolo XVIII.
Poggio Rusco – CHIESA DEL SANTISSIMO NOME DI MARIA
– Saverio Dalla Rosa, Transito di san Giuseppe, 1782.
– Pietro Fachetti (attr. a), Compianto sul Cristo morto con san Rocco e un angelo, 1615 circa.
– Giuseppe Avanzi, Riposo nella fuga in Egitto e Visitazione, metà secolo XVII.
– Giovan Battista Marcola (attr. a), Santa Teresa d’Avila coi santi Giuseppe e Stefano, secolo XVIII.
– AntonioMaria Viani (ambito di), Angelo annunziante eMadonna annunziata, inizi secolo XVII.
Quistello – CHIESA DI SAN BARTOLOMEO APOSTOLO
– Anonimo, Cristo con san Gregorio e le anime purganti, secolo XVIII.
Roncoferraro, località Villa Garibaldi – CHIESA DEI SANTI GIACOMO E MARIANO MARTIRI
– Anonimo di area emiliana, I santi Giovanni Battista, Carlo Borromeo e Sebastiano e la beata Osanna Andreasi in adorazione della Santissima Trinità, inizi secolo XVII.
– Anonimo, Madonna col Bambino e i santi martiri Giacomo e Mariano, prima metà secolo XVII.
San Benedetto Po, località Portiolo – CHIESA DI SAN PAOLO PRIMO EREMITA
– Amadio Enz (attr. a), San Girolamo penitente, 1717 (?).
– Giuseppe Orioli, San Paolo primo eremita, 1724.
– Pietro Fabbri, Misteri del Rosario, 1730-1735.
– Pietro Fabbri, Sacra famiglia con i santi Luigi Gonzaga e Antonio di Padova, 1727.
San Giovanni del Dosso – CHIESA DI SAN GIOVANNI BATTISTA
– Giuseppe Bazzani, Battesimo di Cristo, 1737, olio su tela, cm 305 × 210, con cornice.
– Anonimo emiliano, Apparizione di Gesù Bambino a sant’Antonio di Padova, ante 1687.
Schivenoglia – CHIESA DI SAN FRANCESCO D’ASSISI
– FrancescoMaria Raineri detto lo Schivenoglia, Transito di san Francesco d’Assisi, 1740-1750 circa.
Sustinente, località Sacchetta – CHIESA DELL’ANNUNCIAZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA
– Giovanni Cadioli, Gesù Bambino appare a sant’Antonio di Padova, 1758.
– Giovanni Canti, Apparizione di san Girolamo ai santi Francesco Saverio e Luigi Gonzaga, ante 1704