Roma: dal 25 settembre aperto il Museo Nazionale dellʼEmigrazione
Gli spazi espositivi del Nuovo Museo dellʼEmigrazione aperti al pubblico dalla seconda metà del mese di settemvre, presso il Complesso del Vittoriano, sede del Museo del Risorgimento. Il Museo Nazionale dellʼEmigrazione costituisce un importante risultato, un progetto fondamentale, sintesi tra le numerosissime realtà espositive e di raccolte documentali presenti sia sul territorio nazionale sia allʼestero.
La realizzazione di tale evento intende inoltre rappresentare, in una chiave di lettura di unità nazionale, la varietà delle esperienze di emigrazione su scala regionale e locale svoltesi nel corso di un intenso secolo di storia italiana. Per la prima volta nella storia italiana sarà possibile visionare lʼimmenso patrimonio storico e culturale italiano inerente lʼemigrazione, attraverso la messa a sistema di tutto il materiale scientifico, sia visivo che audio, utile alla conoscenza del fenomeno, in un percorso che si articola in cinque sezioni principali: un percorso storico di riferimento, un percorso espositivo regionale, una galleria dellʼemigrazione multidisciplinare e interattiva, uma postazione telematica di accesso al portale web appositamente realizzato per il Museo e, infine, lʼallestimento di mostre temporanee di approfondimento geografico e tematico.
Allʼinterno del percorso storico di riferimento troveranno spazio 150 anni di storia nazionale, dallʼUnità dʼItalia (con alcuni cenni allʼ emigrazione precedente) fino ai nostri giorni, con lʼintento di illustrare il complesso fenomeno dellʼemigrazione italiana dai suoi inizi fino allʼetà contemporanea.
Il percorso si sviluppa in unità articolate con tabelle didattiche e materiale di diverse tipologie: letteratura, cinematografia, documentari, musica, testimonianze audio, foto, giornali e riviste dʼepoca, frasi significative, aspetti ed oggetti caratteristici, date salienti.
Lungo il percorso espositivo regionale il visitatore potrà vivere e conoscere in maniera innovativa e dinamica il fenomeno dellʼemigrazione. Lʼesposizione tratta i contenuti regionali secondo gli aspetti sociali, antropologici, storici, politici ed economici che caratterizzano lʼampia tematica.
La galleria dellʼemigrazione ospiterà diverse sezioni di approfondimento lungo le quali il visitatore potrà conoscere testimonianze e ascoltare musica tradizionale degli emigranti, seguire la proiezione di documentari specifici, immergersi nella rilettura delle migrazioni dal dopoguerra ai giorni nostri, grazie ai migliori film e libri prodotti negli ultimi cinquanta anni.
Il portale web sarà proposto nellʼambiente museale affinché possa essere fruibile dal grande pubblico in maniera coinvolgente e didattica.
Grazie a postazioni telematiche, lʼinterfaccia di ingresso alla struttura ipermediale darà accesso a Musei locali e regionali e Centri di ricerca italiani, Associazioni, banche dati, ecc., messe a sistema al fine di valorizzare le specificità di competenze e le sinergie istituzionali, oltre che a Musei e centri di ricerca internazionali inerenti lʼemigrazione italiana. Infine, sarà dedicato uno spazio a mostre temporanee ed eventi promossi da e per le Regioni italiane, protagoniste in maniera rotativa di attività di approfondimento quali appunto mostre mirate, proiezione di film e documentari, serate a tema, approfondimenti web, editoria specifica.
Il percorso si sviluppa in unità articolate con tabelle didattiche e materiale di diverse tipologie: letteratura, cinematografia, documentari, musica, testimonianze audio, foto, giornali e riviste dʼepoca, frasi significative, aspetti ed oggetti caratteristici, date salienti.
Lungo il percorso espositivo regionale il visitatore potrà vivere e conoscere in maniera innovativa e dinamica il fenomeno dellʼemigrazione. Lʼesposizione tratta i contenuti regionali secondo gli aspetti sociali, antropologici, storici, politici ed economici che caratterizzano lʼampia tematica.
La galleria dellʼemigrazione ospiterà diverse sezioni di approfondimento lungo le quali il visitatore potrà conoscere testimonianze e ascoltare musica tradizionale degli emigranti, seguire la proiezione di documentari specifici, immergersi nella rilettura delle migrazioni dal dopoguerra ai giorni nostri, grazie ai migliori film e libri prodotti negli ultimi cinquanta anni.
Il portale web sarà proposto nellʼambiente museale affinché possa essere fruibile dal grande pubblico in maniera coinvolgente e didattica.
Grazie a postazioni telematiche, lʼinterfaccia di ingresso alla struttura ipermediale darà accesso a Musei locali e regionali e Centri di ricerca italiani, Associazioni, banche dati, ecc., messe a sistema al fine di valorizzare le specificità di competenze e le sinergie istituzionali, oltre che a Musei e centri di ricerca internazionali inerenti lʼemigrazione italiana. Infine, sarà dedicato uno spazio a mostre temporanee ed eventi promossi da e per le Regioni italiane, protagoniste in maniera rotativa di attività di approfondimento quali appunto mostre mirate, proiezione di film e documentari, serate a tema, approfondimenti web, editoria specifica.