Il secondo posto della categoria Maestri Madonnari è andato a Simona Lanfredi Sofia, mantovana di Bozzolo, mentre terza si è classificata Michela Bogoni di Monteforte d’Alpone, nel Veronese: entrambe le opere sono ispirate alla simbologia della preghiera per la pace, un tema ripreso da diversi madonnari che sul sagrato del Santuario hanno ricordato i tanti conflitti presenti nel mondo. Philippe Daverio, presidente onorario della giuria, assieme al presidente tecnico Paolo Bertelli e agli altri giurati, ha mostrato un apprezzamento particolare per l’originalità delle creazioni: una tendenza in atto già negli ultimi anni e ulteriormente incentivata dal nuovo regolamento del concorso, che vede ormai le opere di invenzione surclassare la pure eccellente tradizione copista. Tra le 140 opere realizzate dai 162 madonnari giunti a Grazie da tutto il mondo, a conquistare Daverio e i giurati è stato l’eccellente lavoro di Andrea Mariano Bottoli, sessantenne monzese che partecipa al concorso sin dal 1977: il maestro madonnaro ha proposto un’opera con ben 27 soggetti, che ha colpito la giuria, oltre che per la complessità compositiva, anche per il richiamo alla tradizione cinquecentesca e per la citazione di antichi strumenti musicali. “Questa è la mia terza vittoria a Grazie ma mi riempie di gioia – racconta Bottoli subito dopo la vittoria – perché è la dimostrazione che si può passare con successo dalle copie alla produzione di immagini.
E’ dagli anni Settanta che partecipo a questo concorso, che per me è stato una grande scuola: è qui che ho imparato l’arte madonnara, prima riproducendo i capolavori di Tiepolo e Tintoretto, e poi cominciando a elaborare soggetti originali, seguendo lo straordinario esempio di Kurt Wenner”. La padronanza tecnica ed espressiva del maestro è tale che ormai si affida con sicurezza all’improvvisazione, senza ricorrere al bozzetto preventivo. “Ovviamente parto con un’idea, che in questo caso mi è venuta pensando ad un mio caro amico musicista, ma buona parte delle decisioni le prendo appena prima di cominciare a lavorare, lasciando che ad ispirarmi sia il genius loci: è la piazza a parlare.
E sul sagrato del Santuario mi è venuta l’idea di realizzare una piccola folla di personaggi, ognuno abbinato ad uno strumento musicale del Cinquecento. Quella di sfruttare al massimo lo spazio disponibile è una sfida divertente: come diceva Michelangelo, una statua intera sta in una mano, la cosa difficile è trovarla”. Per realizzarla, confessa Andrea Mariano (il cui secondo nome è dovuto al fatto che il suo anno di nascita, il 1954, era l’anno mariano: nomen omen per un maestro madonnaro affezionato al sagrato del Santuario della Beata Vergine delle Grazie!), ha dormito appena due ore: la fatica è stata però ricompensata da una splendida vittoria. E a lui spetterà il compito di realizzare il manifesto della 43esima edizione del concorso.
Nella categoria Madonnari qualificati la vittoria è andata a Garcia Hernan Adriana Del Rocio, messicana di Guadalaja, cui è stato anche assegnato per un anno il Premio del Madonnaro. Dietro di lei le mantovane Valentina Sforzini di Curtatone e Narcisa Pachera di Goito: tutte guadagnano il passaggio alla categoria dei Maestri madonnari.
A vincere nella categoria Madonnari semplici è stato Mino Di Summa di Francavilla Fontana (BR), seguito da Andrea Grespi, mantovano di Curtatone, e da Isnardo Cardoso, colombiano residente a Firenze: per loro si aprono le porte della categoria Madonnari qualificati.
Tra i madonnari semplici sono state segnalate anche 19 opere, mentre ad aggiudicarsi il Premio della giuria popolare con ben 1.080 voti è stata Lucia Legati, mantovana di Castellucchio. In evidenza anche i vincitori dei premi speciali. Il Premio speciale Santuario Beata Vergine delle Grazie è andato alla giapponese Chihiriko Taki, che ha realizzato una splendida Madonna dai tratti nipponici: la vittoria le vale il passaggio da madonnara semplice a qualificata. Il Premio speciale Creatività è andato a Fabio Fedele Maria, madonnaro qualificato di che diventa maestro madonnaro di Lendinara (RO), che diventa così maestro. Il Premio speciale Parco del Mincio è andato alla maestra madonnara Liliana Confortini di Castenedolo (BS), mentre a vincere il Premio Speciale Rotary Andes dedicato alla memoria di Toto De Angelis, l’indimenticabile Straccetto, è stata Francesca Arsì, madonnara semplice di Firenze.
Ottimi i risultati degli allievi della Scuola di arte madonnara di Grazie, partita proprio quest’anno: oltre a Valentina Sforzini, docente della scuola e membro del Centro Italiano Madonnari con un importante curriculum internazionale, hanno ottenuto una segnalazione i madonnari semplici Andrea Grespi e Lucia Legati (vincitrice anche del premio giuria popolare). Ad ammirare le opere dei madonnari sono arrivate a Grazie decine di migliaia di persone dall’alba sino a notte fonda: a guastare la grande festa è stata però la pioggia, che questa mattina ha cancellato buona parte delle opere realizzate sul sagrato del Santuario. I virtuosi dell’arte effimera per definizione però non ne fanno un cruccio: l’importante è che il tempo, grande incognita che pende sempre sulle sorti della manifestazione, abbia retto per tutta la durata del concorso, consentendo loro di terminare i disegni e replicare così l’antico incanto di Grazie.
I vincitori del 42° Concorso Nazionale dei Madonnari di Grazie MAESTRI MADONNARI
Primo classificato: Andrea Mariano Bottoli – Monza Per la complessità compositiva, il richiamo alla tradizione cinquecentesca e la citazione degli strumenti musicali Secondo classificato: Simona Lanfredi Sofia Terzo classificato: Michela Bogoni
MADONNARI QUALIFICATI Primo classificato: Garcia Hernan Adriana Del Rocio (assegnazione del Premio del Madonnaro per la durata di un anno) – Guadalajara (Messico) Secondo classificato: Valentina Sforzini – Curtatone (MN) Terzo classificato: Narcisa Pachera – Goito (MN)
MADONNARI SEMPLICI Primo classificato: Mino Di Summa – Francavilla Fontana (BR) Secondo classificato: Andrea Grespi – Curtatone (MN) Terzo classificato: Isnardo Cardoso – Firenze (Paese originario: Colombia)
PREMIO SPECIALE SANTUARIO B.V. DELLE GRAZIE Chihirico Taki – Giappone
PREMIO SPECIALE GIURIA POPOLARE (1.080 votanti) Lucia Legati – Castellucchio (MN)
PREMIO SPECIALE CREATIVITÀ Fabio Fedele Maria – Lendinara (RO)
PREMIO SPECIALE PARCO DEL MINCIO Liliana Confortini – Castenedolo (BS)
PREMIO SPECIALE ROTARY ANDES dedicato a Toto De Angelis in arte Straccetto Francesca Arsì – Firenze Madonnari semplici
SEGNALATI dalla giuria: Michela Vicini – Vescovato (CR) Lucas Ezequiele Tesoriero – Travo (PC) Paese d’origine: Argentina Christian Truca – Romania Flavio Coppola – Firenze Lucia Legati – Castellucchio (MN) Violeta Coteanu – Mantova – Paese d’origine: Romania Enrica Placchi – Bozzolo (MN) Ruben Martinez – Messico Ignacio Matzeu – Firenze Alessandra Bellini – Trausella Valsuchiella (VA) Ornella Zaffanelli – Vescovato (CR) Marco Bignami – Romprezzagno (CR) Marco Soana – Rivarolo Mantovano (MN) Renato Giunò – Bozzolo (MN) Stefano Brigo – Curtatone (MN) Jose’ Fernando Cardenas – Firenze (Paese d’origine: Colombia) Ilaria Corno – Palazzuolo (FI) Patrizia Di Pietro – Virgilio (MN) Manuel Caruso – Goito (MN)
Sperando nella clemenza del tempo (le previsioni prevedono tempo buono ma in questi ultimi giorni non è che ci abbiano azzeccato) tutto è pronto per questa quarantaduesima edizione. Molte le novità e sono già prenotate 146 piazzole su 150; gli organizzatori si stanno attivando per creare posti in più. Non vorremmo che questo ampliamento, come già successo in anni passati, porti ad un decadimento delle opere. Ci saranno molti stranieri (un madonnaro su quattro) e la parte da leone sara per le donne che risultano essere in maggioranza. La presenza di Philippe Daverio arricchisce senza dubbio la qualità della giuria.
Ed è boom anche per il mercato Nella lunga storia del concorso dei madonnari, giunto quest’anno alla sua quarantaduesima edizione, non era mai accaduto: a quattro giorni dalla sfida artistica a colpi di gessetto sul sagrato del Santuario delle Grazie le piazzole sono già tutte esaurite. Edizione dopo edizione, quella dei madonnari si conferma essere una competizione sempre più in rosa: la maggioranza delle preiscrizioni arrivate al CIM sono infatti di artiste donne. Un dato che non stupisce, dato che nel 2013 il podio è stato tutto al femminile, così come nel 2012 erano state tre madonnare donne a dominare la categoria dei maestri.
Forte la presenza degli stranieri, in tutto una quarantina, con artisti provenienti da Stati Uniti, Messico, Colombia, Giappone, Romania, Ucraina, Spagna. In attesa di conferma anche due consistenti gruppi da Francia e Germania. Fortissima risulta anche l’adesione di commercianti ed espositori.
LA GIURIA
- Presidente Onorario: Philippe Daverio – Docente universitario, storico e critico d’arte
- Presidente esecutivo: Paolo Bertelli – Storico e critico d’arte
- Membri:Paola Artoni – presidente Centro Italiano Madonnari
- Paolo Barbieri– Artista e illustratore
- Ida Valentini Tempellini– Docente di discipline pittoriche, esperta d’arte
- Mons. Giancarlo Manzoli – Delegato della Curia
- Maria Sessa– Organizzatrice del Concorso Internazionale Madonnari di Nocera Superiore
- Attilio Gelati – Maestro artigiano decoratore Madonnari
Programma 2014
Giovedì 14 Agosto
Riva della Madonna
- ore 10.30 – Arrivo dei “Signori” della Città di Mantova
- ore 10.45 – INAUGURAZIONE – Il Sindaco della Città di Curtatone, Dott. Antonio Badolato, apre l’Antichissima Fiera alla presenza delle Autorità – Segue aperitivo “mantovano” (in caso di maltempo, l’inaugurazione si svolge all’interno dell’Antico Foro Boario)
Sagrato del Santuario ore 12.00 – “IL GRANDE CIRCO DI GREGOR E KATIUSCHA” – Circo di strada
Campo Fiera ore 12.30 – Apertura, da parte delle Autorità, del MERCATO della Fiera e della VIA DEL MADE IN ITALY
Padiglione di San Lorenzo – Campo Fiera ore 13.00 – Intrattenimenti
Fiera dei Piccoli – Via Francesca ore 14.00 – Inizio attività di animazione
Spazio “Foro Boario” – Via Francesca ore 17.00 – “IL GRANDE CIRCO DI GREGOR E KATIUSCHA” – Circo di strada
Fiera dei Piccoli – Via Francesca ore 17.30 – “L’ACCHIAPPARIME E I BURATTINI” – Spettacolo per bambini di e con Davide Bregola
Sagrato del Santuario nore 18.45 – Benedizione dei Gessetti e inizio del 42° CONCORSO NAZIONALE DEI MADONNARI
Spazio “Foro Boario” – Via Francesca ore 19.15 – “ANDREAS ALVEGO, L’ILLUSTRE CIARLATANO” – Commedia dell’arte alla maniera del ‘400 a cura della Compagnia Ordallegri
Sagrato del Santuario ore 21.15 – “NOTE DI STELLE… ACCOMPAGNANDO I MADONNARI” – Concerto di musica e canzoni italiane e internazionali, con Mary Gaeta e Donata Luani (voci), Samuele Benatti (pianoforte), Marco Remondini (violoncello e sax), Enrico Truzzi (percussioni)
Padiglione San Lorenzo – Campo Fiera ore 22.00 – “AFTER SUN” – Serata musicale con Menini Dj
Venerdi 15 Agosto
Sagrato del Santuario tutto il giorno – Proseguimento del 42° CONCORSO NAZIONALE DEI MADONNARI
Santuario B.V. Maria delle Grazie ore 9.30 – “In Assumptione B. Mariae Virginis” – SANTA MESSA solenne presieduta da S.E. Mons. Roberto Busti – Vescovo di Mantova
Sagrato del Santuario ore 11.00 – VISITA E SALUTO AI MADONNARI dal Vescovo Mons. Roberto Busti e dalla Amministrazione Comunale
Padiglione San Lorenzo – Campo Fiera ore 15.00 e 17.00 – Intrattenimenti
Spazio “Foro Boario” – Via Francesca ore 16.00 – “IL GRANDE CIRCO DI GREGOR E KATIUSCHA” – Circo di strada
Sagrato del Santuario ore 17.00 – “COLLEZIONISTA DI ATTIMI” – Spettacolo per tutti con Pass Pass Clown ore 18.15 – PREMIAZIONI del Concorso “BANCOFIERA” ore 18.30 – PREMIAZIONI del 42° CONCORSO NAZIONALE DEI MADONNARI
Riva della Madonna ore 19.00 – Giostra di giochi medievali
Sagrato del Santuario ore 20.30 – “LE RADICI CULTURALI PER UN NUOVO RINASCIMENTO” – Conferenza di Philippe Daverio (in caso di maltempo, la conferenza si svolge all’interno del Santuario)
Padiglione San Lorenzo – Campo Fiera ore 21.00 – “UNA VOCE CHE SI NOTA” – Festival concorso canoro, in collaborazione con AVIS Provinciale Mantova
SABATO 16 Agosto
Spazio “Foro Boario” – Via Francesca ore 11.00 – “COLLEZIONISTA DI ATTIMI” – Spettacolo per tutti con Pass Pass Clown
Padiglione San Lorenzo – Campo Fiera ore 15.00 – 17.00 – Intrattenimenti
Sagrato del Santuario ore 16.00 – “COLLEZIONISTA DI ATTIMI” – Spettacolo per tutti con Pass Pass Clown
Spazio “Foro Boario” – Via Francesca ore 17.00 – “DAI DUCHI ALLE DE.C.O. – Il cibo come fattore sociale, economico e culturale. I passaggi miliari della cucina mantovana dal Medioevo a oggi” – Conversazione con Giancarlo Malacarne e Cornelio Marini
Spazio “Foro Boario” – Via Francescaore 19.00 – “STORIE DEL RINASCIMENTO: NOVELLE GIULLARESCHE IN RIMA” – Spettacolo di commedia dell’arte a cura della Compagnia Ordallegri
Sagrato del Santuario ore 21.15 – “ALL THAT MUSICAL. DAL WEST END A BROADWAY, I MUSICAL PIU’ FAMOSI” – Spettacolo di musical con la Compagnia BIT di Torino
Padiglione San Lorenzo – Campo Fiera ore 22.00 – “LIVE MUSIC” – Rassegna con gruppi musicali dal vivo
DOMENICA 17 Agosto
Spazio Foro Boario – Via Francesca ore 11.00 – Duo Alegre – Circo di strada
Padiglione San Lorenzo – Campo Fiera ore 15.00 e 17.00 – Intrattenimenti
Sagrato del Santuarioore 16.00 – Duo Alegre – Circo di strada
Spazio “Foro Boario” – Via Francesca ore 17.00 – “IL VIAGGIO: RITROVARSI E INCONTRARE DIO” – Conversazione con Marco Deambrogio – Incontro culturale
Spazio “Foro Boario” – Via Francesca ore 18.00 – “ITINERANTI: I COMICI DELL’ARTE” – Commedia dell’arte all’antica maniera a cura della Compagnia Ordallegri
“Fiera dei Piccoli” – Via Francesca ore 18.30 – “I COLORI IN MUSICA” – Spettacolo per bambini di e con Dario Moretti
Riva della Madonna ore 19.00 – Giostra di giochi medievali
Sagrato del Santuario ore 19.30 – Duo Alegre – Circo di strada
Sagrato del Santuario ore 21.00 – “CANZONI E MELODIE PER TORNARE A VOLARE. Le più belle melodie e canzoni italiane” – Concerto con Elena D’Angelo, Umberto Scida, Domingo Stasi e l’orchestra del Teatro Comunale “Giuseppe Verdi” dii Curtatone diretta dal M° Daniele Anselmi
Padiglione San Lorenzo – Campo Fiera ore 22.00 – “MUSIC PARTY” – Serata con i dj di Radio Pico
Campo Fiera ore 23.30 – “LA DANZA DEI FUOCHI” – Spettacolo pirotecnico musicale
Tutti i Giorni Grande varietà di offerte gastronomiche – Visite naturalistiche alle “Valli del Mincio” (Riserva Naturale, S.I.C., Z.P.S., Premio Eden Europeo 2009, Rete Natura 2000) – Artisti di strada: giocolieri, acrobati, musicisti – La Fiera dei Bambini: laboratori, animazioni, spettacoli – Via Francesca Pony per bambini – Riva del lago – Baby parking – Riva del lago – Grande esposizione e laboratori di Hand made (fatto a mano) – ore 16-19, Via Pozzarello – La Via del Made in Italy – Via Martiri dell’Aldriga – Spazio Sapori dall’Italia – Via Francesca Grande mercato delle Grazie – Campo Fiera Libreria della Fiera – Via Francesca Mostra pittorica sugli antichi mestieri – Antico Foro Boario Voce narrante: Elide Pizzi
Il CIM rinnovato guarda al futuro Nuovi vertici, tanti progetti e anche il sito si rifà il look
A guidare l’associazione è la storica dell’arte Paola Artoni
Custodire la memoria storica della lunga tradizione del concorso di Grazie, promuovere l’arte del gessetto tra le giovani generazioni e rinsaldare i rapporti con le altre manifestazioni internazionali: queste le linee guida del Centro Italiano Madonnari, l’associazione che, assieme alla Pro Loco, collabora con l’Amministrazione Comunale di Curtatone all’organizzazione dell’incontro nazionale giunto quest’anno alla sua 42° edizione. A tracciare gli obiettivi del CIM sono i nuovi vertici, che questa mattina hanno presentato ufficialmente il nuovo corso dell’associazione nella conferenza stampa che si è svolta nella sede del Museo dei Madonnari di Grazie.A guidare il Centro è la presidente Paola Artoni, storica dell’arte dell’Università di Verona; suo vice è Romeo Nicoli, fondatore del concorso nel 1973. Il Consiglio Direttivo è inoltre composto da: Franco Almerighi, Carlo Anselmi, Carlo Beduschi, la maestra madonnara Simona Lanfredi Sofia (referente per le scuole di arte madonnara) e la madonnara qualificata Valentina Sforzini (referente per i festival internazionali). I revisori dei conti sono Marina Ferrari, Pietro Marconi e Cesare Spezia, che svolgerà anche il ruolo di coordinatore dei madonnari, aiutato da Raffaella Marastoni.
“Il nostro obiettivo principale – spiega la presidente Paola Artoni – è quello di promuovere l’arte madonnara, che come sottolinea anche il presidente della giuria di quest’anno, Philippe Daverio, è l’evoluzione della più antica arte sacra popolare italiana. Come hanno saputo dimostrare in questi anni, i madonnari sono capaci di grande tecnica: gli artisti possono usare solo polvere e gesso colorato, l’esecuzione non permette tentennamenti. Notevole anche la forza espressiva delle opere, capaci di emozionare con immediatezza, senza bisogno di intermediari, come è nella tradizione dell’arte devozionale. E il fatto che si tratti di opere effimere, frutto di un gesto irripetibile, rende ciò che accade a Grazie ogni anno un’esperienza unica, sia per gli artisti che per il pubblico che ne ammira le creazioni. Un gesto antico, reso ancora più prezioso dal tema cristiano, e che si fonde con la cornice in cui si svolge, il sagrato del Santuario di Grazie”.
“Altra priorità – prosegue la Artoni – sarà quella di incentivare l’attività dei giovani artisti: ecco perché siamo tornati ad accettare tra i partecipanti al concorso anche i ragazzi di 16 anni. Fondamentale nella diffusione dell’arte madonnara sarà anche il lavoro con le scuole e il dialogo con le altre grandi manifestazioni, sia italiane ma soprattutto internazionali, che proprio a Grazie si sono ispirate, come il Sarasota Chalk Festival in California”.
Il Centro Italiano Madonnari ha anche un nuovo sito (www.centroitalianomadonnari.it, in cui è possibile trovare anche tutte le informazioni per diventarne soci e sostenitori, con una quota simbolica di cinque euro.
A fare gli auguri di buon lavoro al CIM è l’Assessore alla Cultura del Comune di Curtatone Alessandro Benatti: “Assieme alla Pro Loco e a questo nuovo gruppo, che vanta persone di lunga esperienza e che molto hanno dato alla manifestazione, abbiamo lavorato intensamente per rinnovare e rendere ancora più attrattiva questa edizione, e i risultati ci stanno dando ragione. Il nostro compito è quello di custodire i valori e la storia dell’arte madonnara, guardando allo stesso tempo al futuro. È un arte effimera ma viva e vitale, espressione di una forte tradizione artistica popolare. Si tratta di un lavoro che non esaurisce in occasione della Fiera, ma che dura tutto l’anno e che ha nel CIM un partner estremamente qualificato per competenze ed esperienza. Proprio per valorizzare questo patrimonio e rafforzare i rapporti con gli altri festival, sia italiani che internazionali, abbiamo intenzione di elaborare dei progetti di valorizzazione anche del Museo dei Madonnari, puntando a finanziamenti europei”.